QUINTARELLI BIANCO SECCO IGT 2018 CL.75
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QUINTARELLI BIANCO SECCO IGT 2018 CL.75

QUINTARELLI BIANCO SECCO IGT 2018 CL.75

Codice Articolo: 9954

12 disponibili

Il Veneto IGT Bianco “Bianco Secco” di Giuseppe Quintarelli è una sublime creazione vinicola che incarna l’essenza dell’arte enologica italiana. Questo vino è una testimonianza della maestria e della passione di Giuseppe Quintarelli, uno dei più grandi produttori vinicoli del Veneto.

note di degustazione

Aspetto: Alla vista si presenta di colore giallo paglierino intenso, ravvivato da riflessi dorati.

Olfatto: Al naso esprime una complessa aromaticità, caratterizzata soprattutto dalle note fruttate mature di polpa gialla, entro una cornice solare dai rimandi minerali.

Gusto: In bocca propone una elegante densità: ricco, morbido e dai richiami aromatici, si svela equilibrato da una vivace freschezza e da una persistente sfumatura salina.

abbinamenti gastronomici

Un bianco che fa della struttura una degna compagnia a plateau importanti di crostacei e conchiglie, oppure a piatti più tradizionali a base di funghi.

Giuseppe Quintarelli

Specifiche

La cantina Quintarelli realizza il suo Bianco Secco vinificando un assemblaggio di uve a bacca bianca, tra varietà tipiche del territorio e raffinati internazionali. La Garganega, che segna decisamente il profilo una presenza del 70%, si mescola al Trebbiano e all’estremamente locale Saorin, accompagnati da una certa presenza di Chardonnay e Sauvignon Blanc. I vigneti si estendono nel territorio della Valpolicella, intorno alla sede aziendale, sul lato orientale della vallata di Negrar, appena a nord di Verona e del corso dell’Adige: sono ubicati a circa 250 metri sul livello del mare sulle prime propaggini dei pendii che salgono a incontrare le Dolomiti, lungo la sponda veneta del lago di Garda. Le giaciture offrono tutte una esposizione verso ovest e godono di terreni a composizione essenzialmente calcarea e basaltica. L’impostazione agronomica è basata su una filosofia naturale che rifiuta l’utilizzo di prodotti di sintesi e impone lavorazioni manuali, con rese intorno agli 80 quintali per ettaro. Subito dopo la raccolta le uve sono pigiate e lasciate macerare sulle bucce per circa 12 ore a bassa temperatura: la fermentazione spontanea ha luogo in vasca d’acciaio termoregolata. L’affinamento sulle fecce fini si prolunga per alcuni mesi in acciaio, con periodici batonnage manuali.

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