Sauternes AOC Grand Cru Classé - Chateau de Malle
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Sauternes AOC Grand Cru Classé - Chateau de Malle

CHATEAU mezze DE MALLE SAUTERNES AOC 2018 ML.375

Codice Articolo: 4460

11 disponibili

Il Sauternes AOC Grand Cru Classé di Chateau de Malle è un’opera d’arte liquida, una sinfonia d’oro liquido che incanta i sensi. Questo vino dolce è una pietra preziosa della regione di Bordeaux, una testimonianza vivente dell’eccellenza e della tradizione.

note di degustazione

Aspetto: Alla vista si presenta di colore oro puro e cristallino.

Olfatto: Al primo incontro con il naso, rivela un racconto fruttato di marmellata d’arancia e un’esplosione di limoni canditi, come se fosse una passeggiata in un giardino d’agrumi sotto il sole. Questi aromi danzano in un’armonia affascinante con accenni di miele dorato e una sottile trama di spezie, creando un quadro sensoriale che cattura l’immaginazione e l’anima.

Gusto: Una volta assaggiato, è come un viaggio attraverso una struttura maestosa, un’esperienza opulenta che abbraccia il palato con una carezza cremosa, quasi avvolgente. Il finale è come un racconto d’oro, con note di botrytis che narrano la storia segreta delle uve e spezie che dipingono un’ultima pennellata di piacere, un retrogusto che persiste come un’emozione indelebile.

abbinamenti gastronomici

Gli abbinamenti più indicati per questo incredibile Sauternes sono: foie gras semplice o saltato in padella, piatti piccanti come il pollo al curry, piatti dolci/salati come l’anatra con una pesca, delizioso con formaggi erborinati come il formaggio erborinato o il Roquefort e insalata di agrumi e insalata di fragole con basilico o menta.

Chateau de Malle

la cantina

Specifiche

Ogni grappolo che viene utilizzato per creare questo incredibile Sauternes Grand Cru Classé viene analizzato e selezionato a mano per garantire la qualità massima possibile raggiungibile da questo prodotto. Ogni singolo vitigno è trattato con la massima cura e rispetto, ognuno vivendo la propria avventura vinicola prima di unirsi al grande racconto del vino. L’inizio è un’arte: le uve vengono delicatamente pressate, la loro essenza estratta con parsimonia in un processo di decantazione che è come un’attesa ansiosa di ore, come se il tempo stesso partecipasse alla creazione del capolavoro. Le fecce fini, custodi di segreti sottili, ritornano, portando con sé un bagliore di passato, introdotte con grazia prima che il cuore della fermentazione prenda vita nelle botti di rovere. Lì, un’armonia di legno e spirito di vite si intreccia, un terzo del quale è sempre un nuovo racconto che si mescola al coro già presente. Il vino, come un essere vivente, respira e si muove nel suo ambiente, con una svinatura regolare che è come un risveglio ciclico. L’affinamento in botte è un’educazione paziente, una crescita di 20-24 mesi dove il vino impara, si evolve e si trasforma in un’opera d’arte. E infine, è come se il Château decidesse, con un tocco di magia, quando è giunto il momento giusto di mettere questo capolavoro in bottiglia, due o tre anni dopo la vendemmia, seguendo il ritmo e l’armonia unica di ogni annata.

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