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Il Barolo DOCG “San Lorenzo” dei Fratelli Alessandria è un’autentica opera d’arte enologica, un vino che incarna la passione, la storia e la tradizione della regione del Piemonte in Italia. È un’esperienza sensoriale straordinaria che abbraccia i sensi e l’anima. Questo straordinario vino è prodotto con uve Nebbiolo provenienti dalla vigna “San Lorenzo,” una delle zone più prestigiose e iconiche di Barolo. Questa vigna è coltivata con amore e dedizione dai Fratelli Alessandria, il che si riflette chiaramente nel risultato finale.
note di degustazione
Aspetto: Alla vista si presenta di colore rosso granato.
Olfatto: Al naso è ricco ed elegante con profumi di violetta, fiori secchi, erbe officinali, piccoli frutti di bosco, radice di liquirizia e sentori leggermente tostati.
Gusto: In bocca denota subito una buona struttura, una trama tannica fitta ma evoluta, una bella complessità e profondità aromatica, che accompagna il sorso verso un finale armonioso, persistente e di buona freschezza.
abbinamenti gastronomici
Vino robusto e complesso che si abbina splendidamente a una varietà di piatti ricchi e saporiti:
1. Carni rosse grigliate o arrosto: Il Barolo è noto per la sua capacità di accompagnare carni rosse, come filetto, costate di manzo, agnello o cinghiale. La struttura tannica del vino si sposa bene con la carne succulenta, creando un equilibrio perfetto.
2. Piatti di cacciagione: Date le note terrose e speziate del Barolo, è un compagno ideale per piatti a base di cacciagione come selvaggina, fagiano o lepre. Questi piatti si sposano bene con la complessità del vino.
3. Piatti di funghi: I piatti a base di funghi, come risotti ai funghi porcini o tartufati, si abbinano bene al Barolo “San Lorenzo” grazie alla sua aromaticità e alle note terrose. I sapori della cucina funghicola si armonizzano con il vino in modo eccellente.
4. Formaggi stagionati: Formaggi stagionati e intensi come il Parmigiano-Reggiano, il Pecorino, o i formaggi erborinati come il Gorgonzola sono ottimi compagni per il Barolo, poiché la loro complessità s’affianca alla complessità del vino.
5. Piatti piemontesi tradizionali: Se vuoi sperimentare un’autentica esperienza enogastronomica piemontese, prova ad abbinare il Barolo a piatti regionali come il brasato al Barolo, gli agnolotti al tartufo o la bagna cauda.
6. Cioccolato fondente: Per un abbinamento insolito ma delizioso, puoi provare il Barolo con il cioccolato fondente di alta qualità. La combinazione delle note fruttate e speziate del vino con la dolcezza del cioccolato può essere sorprendentemente buona.
Specifiche
Il “San Lorenzo di Verduno” Barolo nasce in una parcella situata all’interno dell’omonima menzione geografica aggiuntiva del comune di Verduno. La vigna ha una splendida esposizione a mezzogiorno e si trova a un’altitudine di circa 250 metri sul livello del mare. Le piante hanno un’età superiore ai 30 anni e regalano uve di particolare intensità aromatica. I terreni sono costituiti principalmente da calcare, con buona presenza di limo. Alla vendemmia manuale, segue la fermentazione spontanea con lieviti indigeni in vasche d’acciaio a una temperatura di 29-31 °C e una durata complessiva di macerazione sulle bucce di circa 20-25 giorni. Il vino matura per 36 mesi in botti di rovere di Slavonia da 20-30 ettolitri, riposa 2 mesi in acciaio e termina il lungo processo di affinamento con sei mesi in bottiglia prima della messa in vendita.
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