V.PAPIANO TREBBIANO IGT STR.CORNIOLO 2019 CL.75
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V.PAPIANO TREBBIANO IGT STR.CORNIOLO 2019 CL.75

V.PAPIANO TREBBIANO IGT STR.CORNIOLO 2019 CL.75

Codice Articolo: 9197

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Il Romagna DOC Trebbiano “Strada Corniolo” di Villa Papiano è un autentico capolavoro enologico che incarna l’essenza del territorio di Romagna, in Italia, e la dedizione appassionata alla produzione di vini di alta qualità. Villa Papiano è una tenuta vinicola situata tra le pittoresche colline romagnole, dove la tradizione vinicola si fonde con l’innovazione moderna. Il loro Trebbiano “Strada Corniolo” è un’eccellenza che rappresenta l’amore per la viticoltura e la maestria nella produzione del vino.

note di degustazione

Aspetto: Alla vista si presenta di colore giallo paglierino con riflessi dorati.

Olfatto: Al naso il vino offre un bouquet di aromi freschi e invitanti, con note di agrumi, mela verde e fiori bianchi, accompagnate da una leggera sfumatura di erbe aromatiche.

Gusto: In bocca è una sinfonia di freschezza e morbidezza. Il gusto è caratterizzato da un’acidità vivace che si mescola elegantemente con la complessità dei frutti a polpa bianca, come la pera e la pesca. Il finale è lungo e rinfrescante, con una nota sottolineata di mineralità che conferisce al vino una straordinaria profondità

abbinamenti gastronomici

Questo Trebbiano è estremamente versatile e si abbina magnificamente a una varietà di piatti, tra cui frutti di mare, pesce, pasta fresca e formaggi a pasta dura. Tuttavia, è altrettanto delizioso da gustare da solo, magari in un pomeriggio soleggiato o come aperitivo.

Villa Papiano

la cantina

Specifiche

Lo Strada Corniolo di Villa Papiano è stato ottenuto da uve Trebbiano in purezza coltivate su suoli naturalmente ricchi di arenaria con sporadica presenza di argilla a un’altitudine di circa 480 metri sul livello del mare. La conduzione del vigneto è avvenuta nel rispetto dei dettami dell’agricoltura biologica con l’ausilio di pratiche tipiche dell’approccio biodinamico nel pieno rispetto della natura e dei suoi cicli. Il processo di vinificazione in bianco – realizzato cioè in assenza di macerazione del mosto sulle bucce e fermentazione malolattica – ha previsto una fermentazione alcolica spontanea attivata dai lieviti indigeni. Prima dell’imbottigliamento il vino si è affinato per 8 mesi in cemento a contatto con le fecce fini. Riposa 12 mesi in bottiglia prima della sua commercializzazione.

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